di UlFpl Asst Pini-Cto, indirizzato a tutti i dipendenti;
Non tutti sanno che l’accordo sulle Risorse Aggiuntive Regionali
2021, firmato in Regione Lombardia con le Organizzazioni Sindacali
a metà giugno, presuppone una distribuzione delle quote economiche
al personale dipendente della Sanità: in base al raggiungimento di
alcuni obbiettivi e alla effettiva presenza in servizio.
Di solito una serie di assenze vengono considerate presenze e quindi
retribuite, es. le ferie, la maternità obbligatoria, ecc.
Ma la bozza dell’accordo pervenuto dalla attuale Direzione del
Gaetano Pini – CTO, non aveva previsto i permessi retribuiti
dell’art. 36 (Lutto, aggiornamento facoltativo…), quelli dell’art. 37
e non retribuiva per niente i cosiddetti congedi parentali.
La UIL FPL ha per prima proposto alla RSU di aggiungere anche
queste assenze alla possibilità di essere retribuite dalle RAR, ha
trovato appoggio da altre sigle sindacali e poi in sede di trattativa ha
ottenuto l’inclusione dei suddetti permessi retribuiti e la
remunerazione di almeno 15 giorni di congedo parentale al 30%.
Tutto ciò migliorando l’accordo del 2020.
Conoscere i propri diritti è un dovere – Farli conoscere e rivendicare è un nostro impegno.