Articolo del sito: ansa.it;
La percentuale dei casi di contagio Covid tra i sanitari è dell'1,72%, dal 31 maggio al 12 settembre 2021, pari a 4.269, di cui 3.825 a partire dal 12 luglio scorso, calcolati sui casi totali della popolazione nel periodo considerato (248.396) per la fascia 20-65 anni. Questo il quadro fornito dall'Iss che ha ricalcolato il dato della scorsa settimana di 0,02%.
L'1,72%, spiega Patrizio Pezzotti, direttore del Reparto di Epidemiologia Iss all'Ansa, "non è di grande diffusione. Ci manteniamo cauti. Al momento non vediamo questa forte evidenza di un aumento dei contagi tra operatori sanitari".
Analizzando l’andamento dei casi diagnosticati fra gli operatori sanitari - afferma l'Iss nell'aggiornamento sui casi di contagio degli operatori sanitari - si rileva un lieve aumento dei casi in corrispondenza dell’aumento del numero dei casi nella restante popolazione ad inizio luglio. Tale valore in termini percentuali oscilla, dalla seconda settimana di luglio alla seconda settimana di settembre, tra l’1.6% e l’1.9%, in leggero aumento rispetto ai due mesi precedenti (con una media tra aprile e giugno pari al 1,2%) e comunque da inizio febbraio 2021 risulta essere stabilmente sotto il 2%.
Il 'salto' verso l'alto si registra nella settimana dal 12 al 18 luglio quando i casi sono stati 215 (1,78% sui casi totali nella popolazione nella fascia tra 20 e 65 anni) rispetto agli 89 della settimana precedente (1,55%). Poi dal 19 luglio i contagi tra operatori sanitari sono saliti via via nelle settimane successive, a 366 (1,82%), 433 (dal 26 luglio all'1 agosto, 1,77%), 507 (2-8 agosto e picco di percentuale con 1,89%), a 509 (9-15 agosto, 1,87%) per iniziare poi la discesa. Dal 16 al 22 agosto 503 casi (1,75%), dal 23 al 29 agosto 476 casi (1,62%), dal 30 agosto al 5 settembre 458 casi (1,82%), dal 6 al 12 settembre 358 casi di contagio tra operatori sanitari (1,79%). Il totale è 4269 casi dal 31 maggio al 12 settembre 2021 pari a 1,72%.
Il calcolo, specificano dall'Iss, non prende in considerazione il luogo di contagio. "Cosa accadrà tra un mese purtroppo non lo sappiamo", sottolinea Pezzotti. Il minimo dei casi si è registrato dal 21 al 27 giugno con 42 casi mentre la percentuale più bassa è stata nella prima settimana di giugno (1,02%).