di Uil.it - Si è
svolto oggi il Consiglio Confederale UIL
allargato ai quadri e ai delegati delle categorie del pubblico impiego.
Il
Consiglio Confederale ha aperto formalmente la campagna per le elezioni delle
RSU del pubblico impiego che si svolgeranno i prossimi 17-18-19 aprile.
I
lavori, presieduti dal Segretario organizzativo, Pierpaolo Bombardieri, sono
stati aperti dalla relazione del Segretario generale, Carmelo Barbagallo, e da
quella successiva del Segretario confederale, con delega al pubblico impiego,
Antonio Foccillo. Dal palco, poi, sono intervenuti i Segretari generali delle
categoria interessate, Michelangelo Librandi (UIL FPL), Sonia Ostrica (UIL
RUA), Nicola Turco (UIL PA) e Pino Turi (UIL Scuola).
La Uil si presenta a questo appuntamento
elettorale conpiù liste e più candidate e candidati in tutti i settori del
pubblico impiego, anche forte dell’intesa firmata tra sindacati e Governo il 30
novembre 2016 grazie alla quale, poi, è stata spianata la strada agli accordi
per i rinnovi contrattuali nei singoli comparti. Un risultato importante che,
finalmente, dopo 10 anni, restituisce dignità contrattuale e retributiva a
tutti i lavoratori, rivalutando la loro funzione sociale quale motore della
macchina della pubblica amministrazione.
Inoltre,
grazie ai rinnovi contrattuali, anche le RSU recuperano pienamente la loro
funzione sindacale di contrattazione delle condizioni di lavoro e salariali,
all´interno delle singole realtà lavorative.
«Ci
avevano messo all´angolo per lunghi anni - ha sottolineato Barbagallo - ma
siamo riusciti a sottoscrivere l’accordo quadro e, poi, a rinnovare i
contratti: è stata così, finalmente, recuperata una parte del potere
d’acquisto. Non basta ancora, è vero, ma a partire da questo primo importante
risultato proseguiremo nel nostro impegno per far aumentare ulteriormente gli
stipendi con la nuova tornata contrattuale che inizierà già nei prossimi mesi.
Inoltre, appena si insedierà il nuovo Governo, avvieremo una campagna per
ridurre le tasse ai lavoratori e ai pensionati. Siamo convinti - ha concluso
Barbagallo - che alle prossime elezioni per il rinnovo delle RSU del pubblico
impiego, i lavoratori premieranno l’impegno, la caparbietà e la voglia di fare
sindacato della UIL».