Finalmente, dopo due mesi dall´ipotesi di accordo, anche i
lavoratori del Sanità hanno il loro CCNL. Si apre ora la strada al
riconoscimento in busta paga degli incrementi contrattuali e degli arretrati
dovuti.
Esprimiamo la nostra soddisfazione per le
sottoscrizioni di quest’oggi che, dopo circa dieci anni di blocco,
restituiscono dignità ai lavoratori di questo comparto, sia in termini di
diritti, tutele e relazioni sindacali sia sotto il profilo economico.La firma definitiva di quest’ultimo contratto, per ordine di tempo, conclude così il percorso dei rinnovi contrattuali per il triennio 2016/2018 del personale dipendente di tutta la nostra Pubblica Amministrazione.
Un obiettivo importante che prima del 30 novembre 2016
non era nemmeno immaginabile e che, invece, è stato raggiunto grazie
all’impegno, al lavoro e alla determinazione del Sindacato Confederale con le
sue Federazioni, ma soprattutto di tutta la nostra organizzazione.
La stagione che si chiude quest’oggi cala il sipario
sul decennio più buio del pubblico impiego e rilancia la nostra macchina
amministrativa, riconoscendo il ruolo sociale che ogni giorno svolgono i suoi
lavoratori in qualità di “motore della Pubblica Amministrazione” e dei servizi
essenziali che garantisce al Paese.