06 luglio 2018

Cgil, Cisl e Uil: “Sanità sia una priorità nell’agenda del Governo, chiesto incontro a Ministro Grillo”




"Il Servizio sanitario nazionale  in questi anni è stato colpito da pesanti tagli che hanno ritardato la sua necessaria riorganizzazione, aggravando le disuguaglianze sociali e i divari territoriali nell’accesso ai Lea. Per una ‘vera’ riqualificazione del Ssn, è necessario assicurare un finanziamento adeguato". Così in nua nota i segretari confederali Rossana Dettori (Cgil), Ignazio Ganga (Cisl) e Silvana Roseto (Uil).
- Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un incontro al Ministro della Salute, Giulia Grillo, per avviare "un confronto costruttivo mirato al rafforzamento e al rilancio del Ssn universale, equo e solidale". Le tre confederazioni lo annunciano in una nota unitaria a firma dei segretari confederali Rossana Dettori (Cgil), Ignazio Ganga (Cisl) e Silvana Roseto (Uil).
"Il Servizio sanitario nazionale - spiegano i dirigenti sindacali - in questi anni è stato colpito da pesanti tagli che hanno ritardato la sua necessaria riorganizzazione, aggravando le disuguaglianze sociali e i divari territoriali nell’accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza, o non permettendo l’attuazione dei nuovi Lea". "Dagli ultimi dati pubblicati in una recente ricerca - sottolineano Dettori, Ganga e Roseto - emerge una preoccupante crescita della spesa privata a carico dei cittadini o, peggio, della rinuncia alle cure; situazione dovuta a precisi ostacoli nell’accesso alle prestazioni, che vanno rimossi, a partire dalle liste di attesa e dal superticket".

Cgil, Cisl e Uil "sono convinte che per una ‘vera’ riqualificazione del Ssn, sia necessario assicurare, finalmente, un finanziamento adeguato e procedere ad una riconversione appropriata della spesa verso l'effettiva domanda di salute e di cure di fronte alle trasformazioni demografiche, epidemiologiche e sociali. In questo senso - proseguono - l’assistenza sanitaria territoriale, oggi inadeguata a dare risposte al bisogno di salute della fascia più debole di popolazione composta da anziani e disabili, deve diventare il pilastro portante all’interno della riorganizzazione dei servizi sanitari".

"Ciò - concludono Dettori, Ganga e Roseto - implica uno sforzo comune per l’innovazione e il cambiamento, in un settore dove sappiamo essere cruciale il ruolo delle lavoratrici e dei lavoratori".

Post in evidenza

Sportello sindacale Pini-Cto. Ecco le date di OTTOBRE e NOVEMBRE 2021

di UilFpl Pini-Cto;  La UilFpl Pini-Cto, informa tutti i lavoratori, che nel mese di ottobre nelle date 04/10 e 22/10 dalle ore 13.00 alle o...

Altri post

  • Infermieri i più colpiti dalla violenza sugli operatori sanitari: le proposte FNOPI
    02/02/2020 - Commenti Disabilitati
    Fonte: Fnopi.it  Ogni anno circa 5mila infermieri subiscono violenze fisiche o verbali: circa 13-14 al…
  • Il ministro della salute Giulia Grillo
    05/06/2018 - Commenti Disabilitati
    di Giulia Grillo, Ministro della Salute Sono davvero onorata di essere stata scelta per ricoprire la carica…
  • 20 febbraio 2021 – Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato
    20/02/2021 - Commenti Disabilitati
    Articolo estrapolato dal sito della Federazione Nazionale Degli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia medica e…
  • Studio sugli effetti della cosiddetta ''quota 100'' #UilInforma
    04/09/2018 - Commenti Disabilitati
    di Carmelo Barbagallo,  “Quello della previdenza è un tema molto delicato e complesso. È bene ponderare le…
  • UIL: “Per motivi di sicurezza, necessario rinviare elezioni per le Rsu del pubblico impiego”
    25/01/2022 - Commenti Disabilitati
    Lo stato della situazione pandemica che stiamo vivendo ci impone, con il senso di responsabilità che contraddistingue…